La Scuola Grande di San Marco

Fondata nel 1260 come “Scuola dei Battuti”, con una piccola sala vicino alla scomparsa chiesa di Santa Croce, nel 1437 era diventata così influente da assumere il nome del patrono della città, San Marco e innalzare un edificio adiacente al convento domenicano dei Ss Giovanni e Paolo.
La scuola con le sue opere venne rasa al suolo nell’incendio del 1485 ma ne venne subito affidata la ricostruzione all’architetto Pietro Lombardo con la collaborazione, per le sculture della facciata, di Gentile e Giovanni Bellini.
Tra le opere più significative che arricchiscono la Sala del Capitolo e la Sala dell’Albergo, oltre a dipinti di Palma il Giovane e Domenico Tintoretto, Alvise Donato e Padovanino, anche una preziosa Biblioteca Medica che risale al XIV sec.
Marco Toso Borella 

Direttore del Polo Culturale e Museale della Scuola Grande di San Marco è il dott. Mario Po'.

(credit foto Scuola Grande San Marco)